INSEGNAMENTI I ANNO: Titoli, docenti e programmi corsi
“Genetica” (3 CFU) - Docente: Prof. Arturo Bevilacqua
- Genetica di base. Aspetti generali e terminologia.
- DNA, RNA, proteine. Flusso dell’informazione genetica. Codice genetico
- I cambiamenti di sequenza. Mutazioni e loro effetti fenotipici
- Aspetti storici della genetica del comportamento
- Studi sui gemelli, studi di linkage
- Polimorfismi del DNA e comportamento
- Comportamento e sistemi neurotrasmettitoriali
- Studio dei polimorfismi relativi ai sistemi neurotrasmettitoriali centrali
- Esempi di studi di genetica comportamentale: Genetica del Disturbo Ossessivo Compulsivo, del Perfezionismo, della Personalità - Genetica della procrastinazione
- Regolazione molecolare dell’espressione genica – Epigenetica
- Metilazione del DNA
- Modificazioni degli istoni
- Epigenetica e comportamento
- Epigenetica e stress
“Sociologia della devianza” (4 CFU) - Docente: Prof. Isaia Sales
- Cos’è la sociologia della devianza? Il declino della violenza nella società contemporanea. Perché si commettono i reati?
- Classica (Beccaria, Bentham), Teoria positiva (Lombroso e i suoi seguaci), Teoria della disgregazione sociale (Scuola di Chicago)
- I crimini dei colletti bianchi. Non si delinque solo per deprivazione.
- Gli stereotipi “classici”: familismo amorale, omertà, assenza di senso civico
- La criminalità femminile
- Una criminalità del tutto speciale: la mafia e le sue sorelle
- Criminalità ed economia. La corruzione come fattore agevolante
- Criminalità e religione
- La criminalità minorile
“Psico-neuro-endocrino-immunologia” (3 CFU) - Docente: Prof.ssa Valeria Carola
L’obiettivo principale del corso è quello di fornire nozioni relative alle interazioni esistenti tra i sistemi nervoso centrale, endocrino e immunitario e di come queste modulino i diversi aspetti del comportamento umano. In particolare, si descriverà come tali sistemi siano alterati/modulati in presenza di psicopatologia, in condizioni stressanti e in contesti psicoterapeutici.
1. Sistema endocrino e asse ipotalamo-ipofisi-surrene: Risposta allo stress e Psicopatologia
- Descrizione funzionale del sistema endocrino in condizioni basali
- Descrizione funzionale del sistema endocrino in risposta allo stress
- Sistema di risposta allo stress e Psicopatologia
- Sistema di risposta allo stress ed esposizione ad eventi traumatici in età precoce
- Alterazioni funzionali del sistema di risposta allo stress in età adulta come conseguenza di esposizione a traumi in età precoce
- Modulazione del sistema di risposta allo stress in contesti psicoterapeutici.
- Metodologie di misurazione e detenzione dei livelli di cortisolo ed ormone adrenocorticotropo e loro applicazione in campo psicologico-clinico e psichiatrico.
2. Sistema immunitario: Risposta immunitaria e psicopatologia.
- Descrizione generale del funzionamento del sistema immunitario
- Interazioni tra i sistemi nervoso centrale, endocrino e immunitario,
- Variazioni della risposta immunitaria in presenza di Psicopatologia
- Variazione della risposta immunitaria in presenza di eventi stressanti vissuti in età adulta e/o in età precoce.
- Modulazione della risposta immunitaria in contesti psicoterapeutici.
- Metodologie di misurazione della funzione immunitaria nel sangue e nel cervello e loro applicazione in campo psicologico clinico e psichiatrico.
“Psicopatologia dell’adolescenza” (4 CFU) - Docente: Prof.ssa Cristina Trentini
Il Corso si articola intorno a due macroaree, di grande rilevanza in adolescenza: (a) i disturbi di personalità; (b) i correlati psicopatologici della peculiare forma di ritiro sociale severo e prolungato, nota come hikikomori.
La prima parte del Corso di focalizzerà sui contributi teorici e di ricerca di Paulina e Otto Kernberg, relativi ai processi di organizzazione della personalità e ai disturbi di personalità in adolescenza. Al fine, sarà presentata l'Interview of Personality Organization Processes in Adolescence (IPOP-A; Fontana et al., 2020), illustrandone le dimensioni esplorate (ossia, l'identità, il processo di separazione-individuazione dai caregiver, la regolazione affettiva, la capacità di investimento - nelle attività scolastiche e/o lavorative -, la qualità del funzionamento interpersonale con i pari) e il sistema di codifica. I profili emergenti dall'IPOP-A saranno inoltre confrontati con quelli rilevati attraverso il Millon Adolescent Clinical Inventory (MACI; Millon et al., 1993).
Nella seconda parte del Corso, sarà presentata una batteria sintetica di strumenti per la valutazione della condizione di hikikomori e delle dimensioni psicopatologiche a questa interrelate.
A ogni specializzanda/o sarà richiesto di somministrare e codificare gli strumenti proposti nel Corso a un adolescente (possibilmente a rischio), in modo che i risultati possano essere discussi nell'ambito di presentazioni individuali durante le ore di Laboratorio. Questo materiale (organizzato in forma di tesina) sarà considerato per la valutazione di ogni specializzanda/o ai fini dell'esame finale.
“La valutazione dell’intelligenza dall’adolescenza all’età senile” (2 CFU) – Docente: Prof.ssa Lina Pezzuti
Il programma prevede una presentazione della letteratura internazionale e nazionale sugli studi relativi all’intelligenza in un’ottica life-span. Quindi, la presentazione delle due scale WISC-IV e WAIS-IV somministrabile a bambini, adolescenti, adulti e anziani. Presentazione di casi clinici su cui lavorare nell’attribuzione dei punteggi e di compilazione della scheda di notazione con relativa stesura della relazione testologica.
“Psicoterapia, Psicoanalisi e neuroscienze” (2 CFU) - Docente: Prof.ssa Emanuela Mundo
Il programma del corso prevede di affrontare come le neuroscienze possono aiutarci a capire il funzionamento delle diverse aree cerebrali prima e dopo il cambiamento indotto dalla terapia della parola. La psicoterapia in generale e, in particolar modo, quella a orientamento analitico verranno interrogate alla luce delle nuove conoscenze che le neuroscienze ci stanno offrendo sulla possibilità di dialogo tra mente e cervello. Verranno inizialmente esposti i metodi e i limiti dell’approccio neuroscientifico applicato alla psicoterapia e affrontati alcuni argomenti relativi al funzionamento neurobiologico e biochimico delle diverse aree cerebrali. In particolare, verrà illustrato e discusso come la struttura e la funzione delle diverse aree cerebrali possono essere modificate dagli interventi psicoterapici e psicoanalitici (plasticità cerebrale).
Successivamente, attraverso alcuni modelli clinici (in particolar modo, quello del trauma) verrà illustrato come le neuroscienze possono guidare i nostri interventi clinici (incluso il setting) e come i nostri interventi clinici possono modificare attivamente alcune strutture cerebrali e il loro funzionamento. Il corso vedrà messo in forma e in pratica un approccio multidisciplinare alla cura della parola e agli effetti della stessa.
“La valutazione clinica della personalità” (2 CFU, con laboratorio) - Docente: Prof.ssa Annalisa Tanzilli
Il corso si propone di approfondire il tema della personalità e dei suoi disturbi, riservando particolare attenzione a una specifica procedura di assessment in grado di valorizzare la ricchezza dell’esperienza clinica senza rinunciare al rigore metodologico della ricerca empirica: la Shedler-Westen Assessment Procedure- 200 (SWAP-200) nelle versioni per adulto e adolescente (Westen & Shedler, 1999a, 1999b; Westen, Shedler, Durrett, Glass, & Martens, 2003).
Gli argomenti trattati saranno: - Disturbi della personalità; - sistemi di classificazione diagnostica della personalità; - valutazione del funzionamento psicologico e relazionale; - SWAP-200.
Durante le attività di laboratorio verrà dato spazio all’applicazione pratica del software della SWAP-200 e alla valutazione di casi clinici.
“Colloquio psicologico con la famiglia” (2 CFU) – Docente: Prof.ssa Mimma Tafà
Il Corso descrive alcuni concetti del sistema familiare nelle caratteristiche fondamentali della sua struttura e delle relazioni che lo caratterizzano secondo l’orientamento sistemico-relazionale.
Le lezioni descriveranno altresì i diversi contesti clinico/terapeutico e giuridico in cui il colloquio con la famiglia può essere applicato.
Saranno a tal fine utilizzate storie cliniche di terapia familiare.
1. Origini e sviluppi della Terapia Familiare
- I Pionieri della Terapia Familiare e la nuova epistemologia
- La teoria strutturale di S. Minuchin
- Le fasi del primo colloquio con la famiglia secondo J. Haley
- Strumenti clinici della terapia familiare: genogramma della famiglia, scultura familiare, mito familiare, confini, triangoli, homunculus
- L’osservazione diretta attraverso un caso clinico di terapia alla famiglia: ‘imparare ad osservare’, ‘con gli occhi di’, dall’ ‘hic et nunc’ alla teoria della complessità
2. Il Sostegno alla Genitorialità
- Differenze con la terapia. Il ruolo del Tribunale.
- Genitorialità
- Interventi di valutazione e controllo sociale: Spazio Neutro, Mediazione Familiare
“Fondamenti di Psicodiagnostica clinica” (2 CFU) - Docente: Prof.ssa Maria Paola Andraos
Dopo un inquadramento del testing e dell'assessment nell’ottica del Multimethod Assessment e le relative differenze, verrà presentato il test di Rorschach secondo il Comprehensive System di Exner. Saranno fornite le linee guida per la somministrazione e siglatura del protocollo secondo il Comprehensive System. Tali indicazioni di base sono propedeutiche al corso sull’interpretazione del secondo anno. Verranno condotte esercitazioni pratiche e supervisioni su casi portati dagli allievi.
Obiettivi formativi: Consentire l’apprendimento dei concetti teorici di base del Comprehensive System e l'acquisizione clinico-pratica della somministrazione e della siglatura delle risposte del test di Rorschach.
Conoscenze acquisite: Somministrare e siglare un protocollo del test di Rorschach secondo il Comprehensive System
“Neuropsichiatria Infantile” (2 CFU) - Docente: Prof.ssa Maria Romani
Il corso si propone di illustrare i principali quadri clinici ed i loro possibili percorsi di sviluppo psicopatologico. Particolare attenzione verrà data al processo di presa in carico ed ai possibili modelli di trattamento riabilitativo, psicoterapico e farmacologico.
1. Radici storiche della Neuropsichiatria infantile
2. Dalla nosografia alla diagnosi di sviluppo
3. Dalla Diagnosi alla Presa in carico:
- Disturbi del Neurosviluppo
- Disturbi Depressivi
- Disturbi d’Ansia
- Disturbi da Comportamento Dirompente e Disturbo della Condotta
- Disturbo Ossessivo Compulsivo
- Disturbi di Personalità
- Disturbi dello Spettro della Schizofrenia e altri Disturbi Psicotici
4. Modelli di Presa in carico ed Interventi Terapeutici
“Nuovi comportamenti a rischio in adolescenza e in giovane età adulta” (2 CFU) - Docente: Prof.ssa Mara Morelli
L’obiettivo principale del corso è fornire un approfondimento sulle tematiche di bullismo, cyberbullismo e sexting al fine di conoscere i meccanismi e i processi alla base di tali fenomeni e i possibili interventi per contrastarli. Verranno illustrate le definizioni, le caratteristiche, i ruoli dei diversi attori e le tipologie dei nuovi comportamenti a rischio, gli indicatori per riconoscere i fenomeni e gli strumenti per misurarli (differenziati in base alla fascia evolutiva), e i riferimenti normativi su bullismo e cyberbullismo. Verrà fatto un approfondimento anche sul fenomeno del bullismo omofobico. Verranno presentati i principali programmi di intervento evidence-based a livello nazionale e internazionale: tali programmi possono essere applicati nei contesti educativi e sono volti allo sviluppo delle abilità che consentono di prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo. Gli allievi e le allieve verranno invitati a riflettere sulle questioni maggiormente riportate da genitori e insegnanti che si ritrovano coinvolti in tali fenomeni al fine di saper fornire loro consigli utili e adeguati per riconoscere, contrastare e gestire tali situazioni. Infine saranno trattati gli approcci di prevenzione universale, selettiva e indicata, differenziati per la scuola primaria e secondaria, e per ognuno di questi verranno mostrati esempi pratici di attività. Durante il corso saranno, infatti, svolte esercitazioni pratiche che potranno essere riutilizzate dagli allievi e dalle allieve nei contesti educativi.
Ai fini della valutazione finale, al termine del corso, le allieve e gli allievi dovranno presentare un progetto di intervento strutturato e con attività pratiche da svolgere in aula allo scopo di condividere materiali e creare una “cassetta degli attrezzi” comune da cui poter attingere se chiamati a intervenire nei contesti educativi.